lunedì 5 settembre 2011

Il sindaco e la trasparenza

Ricevo dal sindaco in risposta a..."Sergio" e pubblico anche in prima pagina

Signor Sergio,
leggo il suo commento del 3 settembre dove consiglia trasparenza nel condurre l'amministrazione pubblica e certamente concordo con lei che tale deve essere il comportamento degli amministratori e le scelte fatte per conto della nostra comunità. Proprio perchè fermamente convinto di questa necessità posso confermarLe che il sottoscritto e questa amministrazione sono, sono stati e saranno sempre a disposizione di chiunque voglia essere informato e messo al corrente di qualunque fatto che riguardi l'amministrazione pubblica e quindi, qualora Lei o chiunque altro lo desideri, sarò lieto di incontrarLa per discutere di qualunque cosa voglia essere informato. Detto questo però non posso non evidenziare che quelli che spesso scrivono al riguardo sopratutto per scopi personali o elettorali, e che considerato il loro ruolo dovrebbero essere i primi ad interessarsi della cosa pubblica,sono quelli che invece che cercare le informazioni presso gli amministratori o gli uffici pubblici preposti (a tale proposito ricordo quanto ho già detto in passato anche pubblicamente a proposito della assoluta mancanza di frequentazione del municipio da parte del gruppo di minoranza che vi accede si e no un ora o due il giorno prima dei Consigli Comunali senza quasi mai nemmeno interpellare gli uffici per informarsi sulle delibere in discussione) preferiscono utilizzare i mezzi di comunicazione per mistificare la realtà o lanciare accuse prive di fondamento su questioni che potrebbero essere facilmente chiarite parlandone direttamente con chi può rispondergli ed interessandosi di più della cosa pubblica in maniera concreta invece che preferire la propaganda e la ricerca di visibilità personale senza cercare un confronto costruttivo, anche eventualmente in contrapposizione, che certamente potrebbe dare risultati positivi alla gestione della cosa pubblica. Resto come sempre, e come è giusto che sia, a disposizione per incontrare chiunque lo voglia per richieste di delucidazioni, proposte o per una semplice chiaccherata e saluto cordialmente.
Bruno Zandegiacomo Orsolina
05 settembre 2011 10:41

24 commenti:

  1. Sono davvero felice che il sindaco e l'amministrazione siano pro trasparenza, e altrettanto fiducioso, visti i presupposti, che questi si adoperino nell' interesse di tutti i cittadini , a rendere conto di come vengono spesi i soldi pubblici . Questo mettendo in essere dei piccoli accorgimenti che tra l'altro sono espressamente previsti dalle leggi sulla trasparenza e spesa della pubblica amministrazione, nonche' oltre che dal codice degli appalti anche dal nuovo CAD (codice dell'amministrazione digitale). Le cose che l'amministrazione dovrebbe fare e che farebbe piacere a TUTTI i cittadini sono: 1 pubblicare online sul sito del comune tutte le fatture pagate con gli importi e i relativi beneficiari (visto che i soldi sono dei cittadini); 2 pubblicare i compensi e incentivi dei vari dirigenti ; 3 pubblicare le consulenze e incarichi e lavori fiduciari con i beneficiari e importi. Non ravviso difficolta' nel fare cio' qualora non vi sia nullla da nascondere e certo sarebbe un concreto segno di fiducia ai cittadini stessi. Invito anche la minoranza a rendersi maggiormente e piu' concretamente partecipe alla vita amministrativa, utilizzando un vecchio ma sempre efficace detto che oihme' sembra dimenticato: " piu' fatti e meno parole" . Cordialita' ione siano pro trasparenza, e altrettanto fiducioso, visti i presupposti, che questi si adoperino nell' interesse di tutti i cittadini , a rendere conto di come vengono spesi i soldi pubblici . Questo mettendo in essere dei piccoli accorgimenti che tra l'altro sono espressamente previsti dalle leggi sulla trasparenza e spesa della pubblica amministrazione, nonche' oltre che dal codice degli appalti anche dal nuovo CAD (codice dell'amministrazione digitale). Le cose che l'amministrazione dovrebbe fare e che farebbe piacere a TUTTI i cittadini sono: 1 pubblicare online sul sito del comune tutte le fatture pagate con gli importi e i relativi beneficiari (visto che i soldi sono dei cittadini); 2 pubblicare i compensi e incentivi dei vari dirigenti ; 3 pubblicare le consulenze e incarichi e lavori fiduciari con i beneficiari e importi. Non ravviso difficolta' nel fare cio' qualora non vi sia nullla da nascondere e certo sarebbe un concreto segno di fiducia ai cittadini stessi. Invito anche la minoranza a rendersi maggiormente e piu' concretamente partecipe alla vita amministrativa, utilizzando un vecchio ma sempre efficace detto che oihme' sembra dimenticato: " piu' fatti e meno parole" . Cordialita'

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  2. Vorrei aggiungere una piccola considerazione, da parte attiva di questa amministrazione: i dati che il signor Sergio chiede sono ad oggi disponibili, forse non messi tutti insieme, forse non suddivisi per tipologia, ma sono già tutti disponibili, perchè il sito dell'amministrazione comunale ospita le delibere di giunta, i documenti che contengono la totalità delle operazioni effettuate da un'amministrazione. Qualsiasi contributo, appalto o contibuto, qualsiasi "premio" o retribuzione è stabilita dalla giunta.
    Questo vuol dire che, per chi vuol cercare, tutto è a disposizione. Basta aver voglia di leggere.
    Ma le dirò di più. Con la spedizione a casa di ogni capofamiglia auronzano del "bilancio di previsione 2011", tutte le spese sono state messe nero su bianco ed inviate nelle nostre case. Basta aver voglia di leggere.
    Questa é la nostra trasparenza che ritengo più che soddisfacente.
    Purtroppo, e ciò vale anche per l'intero gruppo di minoranza in Consiglio comunae, costa fatica leggere tutte le "scartoffie" che produciamo e quindi non lo si fa con l'attenzione dovuta o non lo si fa per nulla, ma non si rinuncia poi a porre interrogazioni le cui risposte sono state già date.

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  3. Non sono un esperto di computer e internet come presumo la maggioranza dei cittadini. Tuttavia e' un ora che cerco questi dati. Non ne sono venuto a capo non ho trovato fatture pagate incentivi ai dirigenti etc. Cosa costa estrapolare dal bilancio questi dati e metterli in chiaro tipo: dirigente uff. Xxx anno 2010 retribuzione tot incentivo tot ; ditta xxxx pagato tot x zzz lav e cosi' via in modo tale che anche una persona inesperta come me e tanti altri possano vederci chiaro. per la cronaca ho provato nel sito di altri comuni vedasi Lozzo e i dati sono chiari e subito disponibili. Visto che sono online approfitto nel chiedere come mai siano possibili costruzioni di miniappartamenti sotto i 40 mq e ampliamenti e ristrutturazioni senza distanze legali? Forse la legge non e' applicata nel medesimo modo per tutti?

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  4. Salve, solo due parole , ne ho sprecate fin troppe nel blog avversario. Riuscite a spiegare ai cittadini perche' a volte la legge ( regolamenti edilizi e prg) viene interpretata in funzione del diretto interessato e talvolta pure disapplicata per taluni personaggi? Salve, solo due parole , ne ho sprecate fin troppe nel blog avversario. Riuscite a spiegare ai cittadini perche' a volte la legge ( regolamenti edilizi e prg) viene interpretata in funzione del diretto interessato e talvolta pure disapplicata per taluni personaggi?

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  5. può darsi anche che di internet capisca poco ma i dati che dovrebbero trovarsi sul sito del Comune io non li ho trovati... trovo legittimo non pubblicare i commenti anonimi , certo ci sarebbeanche da chiedersi come mai molti si trincerino dietro l anonimato, soprattutto in questo paese, sarà forse perchè spesso a ragione si temono le conseguenze delle proprie idee.. sono consapevole che sia un comportamento sbagliato e sintomo di un ambiente pericoloso e meschino... ma tant'è , non è sempre facile metterci la faccia, soprattutto quando si ha quasi tutto da perdere... detto questo ribadisco la mia curiosita da cittadino riguardo alla pubblicazione, in rete e non , nello specifico del bando pubblico e delle offerte ricevute, nonche delle fatture emesse e pagate in occasione dei lavori di tinteggiatura e rifacimento copertura delle Scuole di Reane e degli analoghi lavori presso l attuale caserma GDF ...

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  6. Appena avrò a disposizione i dati richiesti, credo questione di pochi giorni, pubblicherò tutto sul mio blog, ma ripeto, esistono gli uffici preposti allo scopo.

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  7. Dopo aver scritto il commento sopra riportato, relativo ad uno degli scritti che mi pervengono, "firmati", e che puntualmente pubblico, mi sono accorto del post di questo "Faust" sul blog di Martini:

    "Salve Silvano, hai intrapreso una buona idea del blog dove come in ogni blog tutti possono postare commenti , critiche e perche’ no, anche battute. Tu a differenza del blog antagonista gestisci correttamente l impresa, e pubblichi i commenti dei lettori; Cosa che chissa’ per quale motivo non avviene. E poi vogliamo parlare di trasparenza, mi pare un grosso controsenso. Perche’ non apri un post dove i lettori postino i commenti che avrebbero voluto inserire nel blog antagonista ma da questo censurati? saluti e grazie." 

    ... Ma non si chiede, il signor faust, come mai nel sito di Martini non appaiono nostre risposte? Il suo lamento, signor faust, sembra copiato da questo che riporto, Pubblicato su Auronziamo Blog il giovedì 28 luglio 2011

    "Democrazia? Un blog è uno spazio del web che mantiene lo stato di individuale solo nel momento della pubblicazione e, per definizione, deve essere aperto alle osservazioni, ai consigli e, soprattutto, alle critiche.
    Un blog che possa definirsi tale NON ha alcun filtro ai commenti alle proprie pubblicazioni, non puó esistere la censura anche qui...
    Abbiamo risposto all'ennesima provocazione di Martini, su questo spazio e sul suo. Abbiamo risposto senza insulti. Ma mentre il nostro blog non ha filtri, basta firmarsi, sul suo si è soggetti al "vaglio" del grande bloggatore... 
    Lui non ha pubblicato nulla, se non un commento sulle critiche alla capacità letteraria... Chiamala democrazia! 
    Accettare il confronto è un dovere della maggioranza? Può darsi, noi lo accettiamo. Ma se Martini non è in grado di sostenerlo dalla minoranza, qual'è la sua prospettiva di dialogo? Quale democrazia? Speriamo che anche i pochi che lo ascoltano capiscano la gravità... "

    E giusto per conferma, il blog del suo eroe pubbica successivamente:

    "Da che pulpito viene la predica!
    Posted on 06/08/2011 by Silvano Martini
    ... E secondo Quinz  io dovrei essere così c…..e da dargli spazio sul mio blog ! Non ci penso nemmeno !  Troveranno spazio in questo blog, se sarà necessario e utile al dibattito, commenti, sempre firmati, di persone che nulla hanno a che fare direttamente con questa maggioranza che ha mille e una occasioni per far sentire la sua voce prepotente e mille e una occasioni per togliere all’opposizione qualunque spazio di manovra."

    Conclusioni:

    1) il signor faust ha copiato il mio blog
    2) il signor faust non ha capito chi filtra i commenti
    3) il signor faust ha un'idea particolare della democrazia
    4) il signor faust continuerà a pensarla nello stesso modo

    Ma siccome noi non siamo astiosi, forniremo comunque, a breve, i dati richiesti.

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  8. Buon giorno, mi permetto di precisare quanto sopra: 1 non credo di aver proprio copiato nulla forse al limite una svista. 2 credo di aver capito ..... 3 la Democrazia la conosco per il suo vero significato poi affianco a quella con la D maiuscola vi e' anche un altra per prassi chiamata democrazia (d minuscola). 4 E' inevitabile che continuero' per ora a pensarla nello stesso modo fino a quando ci sara' un cambiamento non a parole ma con fatti concreti.Buon giorno, mi permetto di precisare quanto sopra: 1 non credo di aver proprio copiato nulla forse al limite una svista. 2 credo di aver capito ..... 3 la Democrazia la conosco per il suo vero significato poi affianco a quella con la D maiuscola vi e' anche un altra per prassi chiamata democrazia (d minuscola). 4 E' inevitabile che continuero' per ora a pensarla nello stesso modo fino a quando ci sara' un cambiamento non a parole ma con fatti concreti.

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  9. Scommetto che a casa vostra quando dovete sostenere una spesa vi comportate diversamente nell'ottica del risparmio. Fate lo stesso con i nostri soldi??

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  10. Mi si chiede se mi comporterei nello stesso modo a casa mia? La mia risposta non puó che essere si: farei lo stesso, anzi. In Amministrazione ho qualche attenzione in più.
    Ho la fortuna di aver edificato recentemente e, dovendo rimanere all'interno di un limite di spesa stabilito dall'importo della rata del mutuo bancario, ho cercato soluzioni economicamente sostenibili,  un po' come si deve fare amministrando il bene pubblico. 
    Innanzi tutto quando ho scelto come e con chi edificare, tre anni fa, sono partito dal concetto basilare che un lavoro affidato ad un compaesano o da un vicino è un lavoro fatto da chi ci mette la faccia, fatto da gente che ti incontra ogni giorno per strada e questo gli responsabilizza nel fornire il miglior servizio. Gente che poi vive in zona e, magari, in paese  mangia una pizza. Lo stesso provo a farlo in Amministrazione, favorendo il piú possibile il compaesano, non per un voto in più, ma perché mi piacerebbe facessero lo stesso con la mia azienda.
    Se io dó i soldi a te, è piú probabile che tu li abbia per un caffè o che ritornino al Comune sotto forma di tasse.
    Deciso questo, ho poi fatto i conti della serva e, dove possibile ed opportuno, confronti con i preventivi.  Compatibilmente con i tempi e con la dispersione di energie, perchè per la preparazione di ogni bando con i crismi di legge e considerazioni tecniche,  per la nomina e convocazione di una commissione valutatrice, per l'attesa delle offerte e la valutazione di queste, per la risposta alle ditte, ci vuole del tempo che non sempre è concesso, per via dalla fretta d'intervento oppure per la vicina scadenza dei termini per l'accesso ai finanziamenti.
    A volte sai delle opportunità con tempi sospettosamente insufficienti, come se non volessero darteli, quei contributi...
    E quindi? e se un fornitore è onesto e non troppo esoso, a volte posso evitare  di valutarne le alternative, se la spesa rientra nella "routine", che per un'amministrazione comunale è inferiore ai 100.000 euro (legge dello stato).
    Anche la massaia qualunque, quando fa la spesa grande, confronta i prezzi dei supermercati, e riesce a risparmiare un paio di euro, ma se poi gli manca solo l'insalata non ripassa tutti i market al vaglio, torna facilmente dove l'ha trovata più conveniente l'ultima volta o, magari, dove l'ha trovata meglio curata degli altri.
    Questo non esclude che, con lo spirito di dare un poco a tutti, l'indomani non provi il negozio concorrente.
    Concludendo, facoltà dell'amminstrazione fare le gare d'appalto, invitando magari solo i compaesani, facoltà l'assegnare "una tantum" i lavori senza confronti, soprattutto se poi i fatti dimostrano che i preventivi precedenti e successivi a quello non richiesto sono nettamente inferiori e, comunque, hanno portato a lavori realizzati a regola d'arte.
    Ma si sa, con qualunque sistema si affidino i lavori, "se in paese ci sono otto ditte concorrenti, una sarà felice, gli altri sette scontenti".

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  11. quello detto nel post di Quinz e' pienamente condivisibile , peccato che non sia proprio coerente con quello che viene applicato. Faccio presente che esistono mezzi come fax o mail dove una ditta puo' fare pervenire all amministrazione un preventivo in un paio d' ore. Dunque il fattore tempo non puo' essere incolpato. Faccio presente che la legge che accennava sopra di fatto ha eliminato gli incarichi fiduciari. O meglio quelli sottosoglia devono comunque rispettare i principi di non discriminazione, parita' trattamento e ROTAZIONE e significa che comunque non possono essere affidati alla stessa ditta due lavori prima che ne sia affidato un altro simile di importo a tutti gli interessati. Questo mi risulta che non avviene. mi permetto una domanda , viste le varie bassanini succedute , le quali hanno attribuito poteri e responsabilita' ai dirigenti. Qualora ci sia una causa per un errore di un dirigente a cui segue inevitabilmente un risarcimento danni, non sarebbe il caso che l'amministrazione facesse una propria delibera che preveda che il dirigente eventualmente interessato paghi di tasca propria come e' normale vito che e lui che ha sbagliato! Non sarebbe giusto utilizzare i soldi di tutti per pagare uno sbaglio di un singolo che e' ben pagato per svolgere il proprio servizio. Vorrei sbagliarmi ma prevedo nel futuro azioni di questo genere e inevitabili risarcimenti. A ciascuno le proprie responsabilita'. Buona sera.te condivisibile , peccato che non sia proprio coerente con quello che viene applicato. Faccio presente che esistono mezzi come fax o mail dove una ditta puo' fare pervenire all amministrazione un preventivo in un paio d' ore. Dunque il fattore tempo non puo' essere incolpato. Faccio presente che la legge che accennava sopra di fatto ha eliminato gli incarichi fiduciari. O meglio quelli sottosoglia devono comunque rispettare i principi di non discriminazione, parita' trattamento e ROTAZIONE e significa che comunque non possono essere affidati alla stessa ditta due lavori prima che ne sia affidato un altro simile di importo a tutti gli interessati. Questo mi risulta che non avviene. mi permetto una domanda , viste le varie bassanini succedute , le quali hanno attribuito poteri e responsabilita' ai dirigenti. Qualora ci sia una causa per un errore di un dirigente a cui segue inevitabilmente un risarcimento danni, non sarebbe il caso che l'amministrazione facesse una propria delibera che preveda che il dirigente eventualmente interessato paghi di tasca propria come e' normale vito che e lui che ha sbagliato! Non sarebbe giusto utilizzare i soldi di tutti per pagare uno sbaglio di un singolo che e' ben pagato per svolgere il proprio servizio. Vorrei sbagliarmi ma prevedo nel futuro azioni di questo genere e inevitabili risarcimenti. A ciascuno le proprie responsabilita'. Buona sera.

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  12. Egregio signor Sergio, mi permetto di dissentire e, per far luce su quelle che ritengo illazioni, chiedo nomi e cognomi, cioè di precisare per quali lavori, che siano stati affidati dall'Amministrazione, ravvisino le irregolarità citate.
    Altrimenti é aria fritta alla quale non voglio continuare a rispondere.
    Grazie.

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  13. Bene , lascio eventuali altri commenti a chi si ritenesse danneggiato. Personalmente poco mi interessa, pero' provi a controllare Lei stesso gli appalti dal 2007 a oggi e cortesemente riferisca alla platea se secondo Lei sono rispettati i principi di non discriminazione, trasparenza e parita' di trattamento. Consiglio inoltre chi si ritenesse danneggiato personalmente di sottoporre il singolo caso alla autorita' di vigilanza sui contratti pubblici, organo istituito per tale motivo. Il modulo si trova sul loro sito www.avcp.it. Invito anche l'amministrazione a dare un occhio al sito ed eventualmente chiedere informazioni. Grazie per l'attenzione e un ultimo consiglio vigilate con piu' attenzione. chi si ritenesse danneggiato. Personalmente poco mi interessa, pero' provi a controllare Lei stesso gli appalti dal 2007 a oggi e cortesemente riferisca alla platea se secondo Lei sono rispettati i principi di non discriminazione, trasparenza e parita' di trattamento. Consiglio inoltre chi si ritenesse danneggiato personalmente di sottoporre il singolo caso alla autorita' di vigilanza sui contratti pubblici, organo istituito per tale motivo. Il modulo si trova sul loro sito www.avcp.it. Invito anche l'amministrazione a dare un occhio al sito ed eventualmente chiedere informazioni. Grazie per l'attenzione e un ultimo consiglio vigilate con piu' attenzione.

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  14. Cosa hanno di speciale gli altri comuni che applicano la trasparenza utilizzando il web? Una sola cosa , hanno molto meno risorse finanziarie. Osservate il sito di comelico superiore per non dire lozzo, pieve o qualsiasi altro. Signori miei iniziate prima di tutto dal buon senso e non con la pretesa di poter sempre fare cio' che volete o cio' che qualcuno vuole. Cosa hanno di speciale gli altri comuni che applicano la trasparenza utilizzando il web? Una sola cosa , hanno molto meno risorse finanziarie. Osservate il sito di comelico superiore per non dire lozzo, pieve o qualsiasi altro. Signori miei iniziate prima di tutto dal buon senso e non con la pretesa di poter sempre fare cio' che volete o cio' che qualcuno vuole.

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  15. non vorrei che i miei messaggi, che consistevano , finora , ad una semplice richiesta di chiarimenti , venissero sorpassati e "sbattuti fuori" dai primi 5 che appaiono sull home page e che la mia semplice domanda rimanesse senza una semplicissima risposta... quindi , a costo di risultare pesante e fastidioso, rinfresco l argomento e chiedo sia , se possibile, pubblicata la lista delle ditte interpellate per i lavori di rifacimento della copertura in lamiera delle scuole elementari di Reane...un elenco simile a quello gia pubblicato per quanto riguarda i lavori di tinteggiatura ... ringrazio e attendo ... ( si parla di trasparenza no? ) ...

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  16. Egregio Assessore Quinz, presumo che nel Suo Blog Lei parli a nome di tutta l'amministrazione comunale e i vari uffici. Orbene avrei un paio di delucidazioni da richiedere, e ci terrei se queste risposte siano da Lei ufficialmente pubblicate sul suo Blog visibili a tutti i frequentatori dello stesso.


    A-Noto che il comune concede sopraelevazioni di 60 cm alle c.d. Prime case con la sola osservanza delle distanze previste dal vigente C.C. Nel caso 3 metri di distacco tra costruzioni. Come ben saprà vi è' una legge la 1444/68 integrativa di C.C. Che prevede il distacco di 10 metri tra pareti finestrate. L'amministrazione intende applicare i 10 metri o si ritiene soddisfatta con i 3 metri? Se fosse così potrebbe gentilmente darmi i riferimenti con i quali un amministrazione comunale può derogare a una legge dello stato?




    B-Intendete pubblicare sul sito web del comune i compensi e i beneficiari di ogni pagamento ricevuto, imprese, locali consulenti e professionisti, indicando nomi , lavori svolti e compensi ? E quanto percepiscono i dirigenti degli uffici compreso incentivi annualmente? (cosa che molte amministrazioni diligenti da tempo fanno).

    Non si trovi per favore il cavillo che tali dati non possono essere pubblicati per questioni di privacy, perchè la privacy in questo caso non centra nulla.

    Adesso iniziate a giocare e esporre contributi a fine propagandistico per la conquista della maggioanza alle future elezioni.
    Certo la poltrona può essere importante, ma in ballo ci sono cose ben più importanti quali l' onore e la legalità.

    Sono contento di non votare in Auronzo, perchè non saprei proprio a chi dare la mia preferenza attualmente non mi convincete nessuno!

    Scusandomi per il mio dilungarsi speranzoso di una risposta ,credo dovuta , Le auguro un buon fine settimana.

    Desio L.

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  17. Signor Silvio non si preoccupi, qui non sparisce nulla.
    Ma alla sua domanda aveva risposto in qualche modo il signor Sergio, citando la legge sugli affidamenti diretti che pone la soglia degli interventi per cui non è obbligatorio nessun appalto, a 100.000 euro. (all'epoca la soglia era ancora più alta). La volontà di non effettuare nessuna gara è giustificata dal carattere d'urgenza dell'intervento, dovendo garantire la sicurezza degli alunni e quindi realizzare l'opera tra un anno scolastico e l'altro. Come ricordato E' altrettanto vero che si dovrebbe garantire una ipotetica rotazione (ma non ben specificata, a quanti, a chi, in che lasso di tempo e alle ditte comunali, provinciali od europee...).
    Comunque il problema ancora non si pone, essendo quello della scuola in oggetto l'unico, e sottolineo l'unico incarico assegnato per un valore (circa 30.000 euro) superiore a quelli che altrimenti siano da considerare come semplice manutenzione (meno di 3.000 euro).
    Per le altre opere di lattoneria su edifici pubblici viste negli ultimi anni, l'assegnazione dei lavori è stato in sub-appalto da parte delle ditte incaricate della ristrutturazione, e non da parte di questa Amministrazione o della precedente. 
    Se mi permette due considerazioni personali; la prima: l'affidamento diretto prevede comunque un preventivo di spesa che viene verificato, ma la cosa più importante ê che garantisce," affidandosi" a professionisti conosciuti e di comprovata capacità, che le opere siano realmente "a regola d'arte", cosa non certa se ci si affida solamente alla miglior offerta. Pensate che anche le ditte vincitrici di gare d'appalto fanno affidamenti diretti alle sub-appaltatrici, dovendo a loro volta garantire su tempi e buona esecuzione. 
    La seconda cosa: chi vuole credere alla buona fede di chi amministra (e non parlo solo di noi) è, per nostra fortuna, ancora la maggioranza, contrapposti a pochi che non sentono ragioni e che nemmeno davanti all'evidenza dei fatti cambierebbero opinione. Costoro, mai dubbiosi che il non essere "la prima scelta" sia magari da attribuire a proprie lacune, capaci di invocare il privilegio di favorire le ditte locali piuttosto che quelle da fuori e nel contempo lamentarsi se non si ricorre al libero mercato, questi, dicevo, si sentiranno soddisfatti solamente nel breve lasso di tempo in cui le amministrazioni si avvicenderanno (eventualità...) per poi dire che i politici sono tutti uguali e ricadere nella propria frustrazione. Con questo non voglio affermare che non sia giusto provare a convincere gli scettici, ma che, il piú delle volte, è tempo che poteva essere dedicato a qualcosa di più produttivo. 
    Io comunque ci ho provato.

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  18. Egregio signor Desio,
    Credo di aver colto, nella sua, un certo scetticismo interessato ma che, contrariamente a quanto affermato in conclusione dell'intervento precedente, cercherò di attendere con risposte che, è meglio precisare, sono sì in vece dell'Amministrazione, ma ufficiose, come dovrebbero e sono in un blog privato. Il fatto stesso che Lei chieda specificatamente "soddisfazione" pubblica alle sue curiosità evidenzia come sia più importante l'evidenziare piuttosto che risolvere i problemi, se tali possano definirsi.
    Ma veniamo allo specifico.
    Punto A: non sono esperto in materia urbanistica ma mi sentirei di affermare che non concediamo nulla in più di quanto concedano le leggi nazionali e regionali, semmai abbiamo più volte cercato di metter freno a normative troppo permissive (essere piú restrittivi è sempre concesso), vedasi il recente Piano Casa della Regione (contro il quale Lei od altri potrebbero ricorrere..,) ed al quale abbiamo cercato di porre dei criteri che non favoriscano la speculazione ma che non castighino nel contempo i possessori di prime case.
    Ma se ritiene che abbiamo sbagliato, sollevi il problema nelle dovute sedi.
    È un suo diritto.
    Punto B: non cercherò nessuna scappatoia lessicale o ricorso a questa o quella normativa e risponderò in modo diretto: dopo aver verificato (e le garantisco che è così) l'impossibilità di tali pubblicazioni in maniera automatica, dopo aver constatato che ciò non è previsto dal contratto con l'attuale gestore del sito comunale, che gli impiegati comunali sono già oberati di lavoro, dopo aver cercato inutilmente fondi da destinare all'assunzione di un addetto a tale incombenza, infine dopo che mia moglie mi ha proibito di passare in municipio le notti, Le rispondo che, almeno per ciò che resta di questo mandato, non vedrà pubblicato una mole di dati tale che non sia il bilancio od il rendiconto consultivo, documenti che già contengono praticamente ogni voce di spesa. Se non riesce ad estrapolare quanto Lei va cercando, si rivolga presso gli sportelli municipali con specifico quesito. Ricordo che è nel suo pieno diritto, cosa che fanno già altri, quello di recarsi in Municipio e verificare qualsivoglia capitolo di spesa e denunciarne gli aventuali sprechi o illeciti.
    Ma in realtà credo non sia questo quanto si vada cercando nella sua interrogazione, e mi riallaccio nuovamente alle riflessioni espresse nel mio commento precedente rivolto al signor Silvio.
    Una buona domenica a Lei. 

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  19. Silvio "non comprovata capacità"23 ottobre 2011 alle ore 16:19

    Sono soddisfatto perlomeno della risposta dell Assessore Quinz , che chiarisce alcuni punti , tra cui il principale, ovvero il fatto incontestabile che i lavori a cui si riferiva la mia richiesta di spiegazioni siano stati arbitrariamente affidati ad una ditta basandosi su una convinzione , alquanto soggettiva, che fosse l UNICA in Auronzo o forse in Cadore in grado di realizzare un lavoro a regola d arte . naturalmente concordo con Lei sul fatto che una rotazione sarebbe alquanto giusta e regolare , mi permetto però di sollevare alcuni dubbi e osservazioni :
    - urgenza del lavoro: tra un anno scolastico e l altro credo i tempi fossero piuttosto ampi per un opera non certo complessa , da molti punti di vista.
    - nemmeno i lavori di tinteggiatura superavano la soglia dei 100 mila euro, e nemmeno quella dei 30 mila, eppure in quel caso l elenco dettagliato di offerte delle varie ditte è stato pubblicato tempestivamente.
    cerco con grande autocontrollo di non entrare nel campo minato che è l' argomento " comprovata capacità" e " regola d arte " , prendendo atto che l Amministrazione abbia considerato un' unica ditta in tutto il circondario in grado di soddisfare tali criteri, ed esprimo il concetto mordendomi la lingua ...
    resto dell idea che tale vicenda non sia stata un operazione trasparente e correttissima , perlomeno eticamente , mi sento di dirlo in questa occasione perchè l argomento in parte mi coinvolge , non avendo fatto polemica per altre operazioni analoghe di cui non conosco entità e tipologie... certo posso dire di aver letto la risposta dell Assessore Quinz con un velo di ironia , rispettosa, ma amara ironia... Mi auguro in futuro di poter dare atto in questo blog delle decisioni corrette e in buona fede dell Amministrazione, dato che non amo la cieca polemica senza prove...
    chiudo con una rassegnata constatazione: se non avrò possibilità in futuro di concorrere per lavori Comunali, non ne farò in fondo drammi, di lavoro per fortuna ce n ' è anche fuori provincia , in paese rimangono puntuali e costanti le chiamate per rimediare le inspiegabili perdite riferite a certi lavori a "regola d arte " causati da una "comprovata capacità " ...

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  20. Egregio signor Silvio, quello detto dall'assessore Quinz è parzialmente ineccepibile. Dico parzialmente perchè bisogna analizzare anche altre caratteristiche dell'appalto in questione.
    Anche se è pur vero che sotto soglia la legge sugli appalti pubblici ( DLGS 12.04.2006 n° 163 ) ammette che i lavori possono essere affidati senza gara o richieste formali di offerte a più soggetti, è altrettanto vero che devono SEMPRE essere rispettati i principi di ROTAZIONE, PARITA' DI TRATTAMENTO E ROTAZIONE.
    Significa che in tale caso due incarichi di simile importo alla stessa ditta non possono essere affidati prima che tutte le altre ditte interessate abbiano ottenuto uno dello stesso calibro.
    Diversa sarebbe la situazione se l'appalto fosse stato affidato per una cifra che sia superiore al prezzo medio, in questo caso il RUP potrebbe aver causato un danno erariale.
    Se Lei come presumo fosse interessato può verificare se l'ammontare fosse congruo.
    Le ricordo che per ogni dubbio può sempre rivolgersi gratuitamente alla Autorità di Vigilanza sui contratti Pubblici Via di Ripetta, 246 - 00186 Roma
    Telefono 06/367231 , anche contattandola al
    numero verde gratuito 800-896936 .

    Ho visto casi , l'intervenire di detta Autorità contattata da imprese ritenute danneggiate in un appalto, intervenire con fermezza e nei casi più gravi denunciare i fatti alle procure competenti e alla corte dei conti. Le assicuro che a questo punto c'è ben poco da scherzare!

    nella speranza che l'amministrazione possa soddisfarla le auguro una buona Giornata.
    Giovanni

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  21. Gentilissimo assessore Quinz, noto con stupore la risposta sopra al sig Desio con la quale afferma che non si farà nulla di quanto dai signori richiesto.
    Guardi che la pubblicazione delle retribuzioni dei dirigenti collaboratori, non è una cortesia dell'amministrazione, ma un PRECISO OBBLIGO DI LEGGE contenuta all’articolo 21 della legge n.69 del 18 giugno 2009 dove si prevede l ’obbligo di rendere pubblici i curricula vitae e le retribuzioni dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni .
    Dunque credo proprio che sia un atto dovuto, non voglio credere che il comune di Auronzo non ponga in essere quanto previsto dalla legislazione vigente..
    Cordiali saluti.
    Mauro

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  22. In risposta alle giuste considerazioni del signor Desio L. riguardo la distanza tra costruzioni:
    Le concessioni è vero che vengono rilasciate "salvo diritti di terzi" tuttavia lan verifica del rispetto dei 10 metri tra nuove costruzioni o ampliamenti, non è un diritto di terzi ma una precisa norma atta alla tutela della pubblica incolumita' e salubrità ed è preciso obbligo degli uffici verificare il rispetto di tale distanza che non è in nessun caso derogabile qualora le pareti siano finestrate. Rilasciando un permesso edilizio o un abitabilita' senza la verifica del rispetto di tale distanza costituisce un illecito. Dunque cari preposti degli uffici e addetti alla vigilanza meditate e eseguite quanto prevede il dovere del vostro ufficio.
    Cordiali saluti.
    Mauro

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  23. Signor Mauro, sembra che si vada avanti con le solite accuse senza nomi e cognomi... Forse non sono stato sufficientemente chiaro nei miei post prcedenti, ma se non si fanno nomi e cognomi, se non si cita l'edicio esatto sospettato di non ottemperare alle leggi, mi spiegate come l'ufficio tecnico, il sindaco od il sottoscritto, armati di cordella metrica e con il fascicolo delle concessioni e dei regolamenti, possa verificare la regolarità della cosa? Suvvia, non possiamo passare alla lente tutti gli edifici costruiti od in via di costruzione...
    Ps: (anche se lo ho già ricordato più volte...) nelle denunce bisogna assumersi le responsabilità di firmarsi con nome e cognome.

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  24. Non è giusto a questo punto fare nomi, in quanto sarebbero questi a pagare per la superficialità e colpa dell'amministrazione nel caso dei preposti all'edilizia. Si immagina cosa succede all'ignaro cittadino che si è visto rilasciare un permesso per un ampliamento a meno di 10 metri dall'edificio di fronte e magari ha gia' eseguito i lavori essendo in regola dal punto del titolo per eseguirli? Risultato che l'ampliamento non e' regolare e il vicino o la stessa amministrazione in caso di denuncia deve provvedere perchè non ha controllato prima. Non è giusto che i cittadini paghino per colpe altrui! Lasciamo stare tanto comunque Lei risponderà trovando il modo di "salvarsi la faccia". Francamente non mi interessa quello che fate o quello che volete fare, però nel mucchio a qualcuno potrebbe interessare. Cordialità. Mauro

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