mercoledì 19 ottobre 2011

Energia e futuro

Un giorno Martini scrisse:

"Come si crea la ricchezza: Confindustria Belluno-Dolomiti organizza, per i suoi associati e alcuni amministratori, un viaggio in Austria a GUESSING una CITTADINA DIVENUTA ENERGETICAMENTE AUTOSUFFICIENTE CREANDO 1.200 NUOVI POSTI DI LAVORO .... 
...Siamo a ridosso della scadenza dell’amministrazione a guida Bruno Zandegiacomo e ancora non si è combinato un c…
  Almeno si degnassero di andare a vedere e copiare le buone esperienze degli altri…ma si sa che l’umiltà che serve ad imparare non è caratteristica di chi crede di avere la verità in tasca…."

Beh, tirando le somme, forse qualcosa abbiamo fatto, zitti zitti.
A cominciare dall'aver presentato, ALLA PRIMA OCCASIONE UTILE, la richiesta di finanziamento per la realizzazione di una centrale a biomassa.
La prima occasione utile perchè non si poteva accedere a nessun finanziamento sino a quello al quale, puntualmente, abbiamo presentato istanza. Fino a quella data si potevano far solo sogni campati in aria.
Qualcuno dirà: ma c'erano degli investitori che l'avrebbero fatta gratis pur di vendere la corrente coprodotta insieme all'acqua calda per teleriscaldamento.
Spiacente di deludere anche questi: la Regione Veneto ha imposto lo Stop fino al 31 dicembre per gli impianti fotovoltaici sopra i 200 kW nelle aree agricole, per biomasse sopra i 500 kW e per biogas oltre i 1000 kW
La Regione Veneto ha introdotto una moratoria ai nuovi impianti alimentati a energie rinnovabili (fotovoltaici, a biomasse, biogas o bioliquidi) in attesa di nuove regole per l'individuazione dei siti non idonei e dell'approvazione del Piano energetico regionale.
L'impianto che i privati proponevano all'Amministrazione, per poter essere fattibile, superava i 1000 KW, quindi non autorizzabile, in Veneto. L'Avremmo forse duvuto fare a Carbonin? Chi vi racconta il contrario oltre ad essere poco informato fa del terrorismo a fini elettorali.
Ed eccoci al motivo principale per cui scrivo.
Solo ora abbiamo potuto partecipare a quel viaggio a Güssing, già prenotato ad aprile, già programmato anche con la mia partecipazione, ma che solo domenica ha avuto compimento. 
Mi aspettavo di trovare, sulla corriera insieme ai pochi politici presenti (4 in tutto) il nostro buon Silvano, ma forse è già così informato da non averne bisogno, o forse lancia il sasso e nasconde la mano. (o forse non è stato invitato...)
Fatto stà che è stata una gita di studio molto, molto interessante e che, mi auguro, abbia solo gettato le basi per una collaborazione con questo Land austriaco ed in particolar modo con l' European Centre of Renewable Energy.
Non ci sarà solo l'interesse di questa Amministrazione, ma di molti imprenditori ed industriali della provincia di Belluno.
Presto posterò una relazione più dettagliata, per ora vi dò solamente un link per visitare il sito ufficiale: 
http://www.eee-info.net/cms/EN/
A presto

10 commenti:

  1. Caro Andrea, anch'io dovevo essere presente, ma causa influenza non sono potuto venire. Mi auguro che come tu affermi sia stato interessante, e ti posso garantire che sarebbe stato interessante soprattutto per i nostri compaesani che purtroppo non hanno modo di conoscere questo tipo di realtà che non si concretizzano solo a Guessing, ma l'Europa ne è piena (soprattutto nel centro-nord del nostro continente).
    Vorrei però chiederti come mai in altro form fai un'affermazione di questo tipo: "...Questo vale anche per la centrale a biomasse di Misurina, opera tanto caldeggiata dalla minoranza (non sarà che ci sono interessi privati da parte di proprietari di segherie?), ripescata ad ogni occasione, ma che solo ora abbiamo potuto inoltrare domanda di finanziamento...."?
    Tale affermazione fomenta certamente il sospetto che l'attività presso la quale lavoro possa avere degli interessi per la realizzazione di tale centrale.
    Su che basi fai un'affermazione simile?
    Visto che la nostra ultra centennale attività di segheria svolta sempre ad Auronzo, che non ha mai delocalizzato, anzi, che a fatica cerca di rimanere sul mercato sia nazionale che internazionale cercando di rimanere all'avanguardia deve scontrarsi sul mercato con le aziende delle regioni a statuto speciale con le quali confiniamo e che godono di agevolazioni che noi nemmeno ci sognamo e anche con le realtà che si trovano in Austria e Germania dove tu, con la visita svolta ieri, hai visto con quali tecnologie stanno affrontando il mercato.
    Pertanto sono disponibile a darti tutte le delucidazioni in modo tale che tu smentisca tale affermazione.
    La prossima settimana, quando vuoi e previa telefonata al 0435-400130 possiamo vederci qui in azienda.
    Cari saluti, Christian Monti.

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  2. Caro Christian, sono dispiaciuto.
    Innanzitutto per la tua influenza, mi avrebbe fatto molto piacere che ci fossi anche tu, per condividere l'esperienza positiva che ti descriveró al piú presto e che saró felice di approfondire insieme.
    Poi sono dispiaciuto perchè non hai compreso, e in questo probabilmente avrei dovuto essere più esplicito, l'ironia delle affermazioni riguardo l'intesse privato nella centralina di Misurina. 
    Sono assolutamente contrario a qualsiasi pensiero di favoritismi, agevolazioni, interessi privati o quant'altro di male si possa pensare nei rapporti tra privati ed amministratori, di maggioranza o minoranza che essi siano. Saró un ingenuo, ma credo alla buona fede di tutti, fino a prova contraria. Anche di Martini. Figuriamoci se posso realmente accusare di favoritismi chi, ad oggi, non ha nessuna capacità decisionale e tantomeno di influenzare la nostra.
    La mia è una affermazione provocatoria e polemica verso colui che, più o meno velatamente, ci ha accusati di ogni nefandezza e atteggiamento interessato nell'amministrare questo Comune, accuse iniziate prima dell'inizio di questo mandato, che proseguono ad oltranza e che spesso hanno rasentato i termini per una denuncia, anche nel pubblicare commenti di anonimi insultanti e, permettimi il giudizio, codardi nel non esporsi di persona.
    Ripeto le mie scuse, che non ho nessun problema a porgere, se non sono stato sufficientemente chiaro. Ho in realtá fatto le scuole alte, ma solo di quota, e quindi non sempre rendo con le parole ciò che in realtà penso.
    Raccolgo il tuo invito a parlarne di persona e visitare la tua ditta, nel contempo invito te o chiunque altro a frequentare di piú il Municipio, sono tutti disponibili a chiarire qualunque dubbio.
    Ciao, Christian, a presto.

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  3. Allora alla prossima settimana.
    Così senza andare molto lontano potrai vedere chi si è reso indipendente dalle lobby del petrolio e del gas.
    Ciao
    Christian Monti

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  4. Da alcuni mesi leggo gli articoli pubblicati sia sul blog di Silvano Martini che su quello di Andrea Quinz. Siccome gli articoli sono per lo più inerenti ad attività comunali e spesso sullo stesso argomento ci sono diverse prese di posizione su entrambi i blog, Vi chiedo se sia fattibile la creazione di uno spazio “condiviso” sul sito del Comune di Auronzo e la cui gestione verrebbe affidata agli esponenti sia della maggioranza che della minoranza.

    In attesa di Vs. riscontro porgo ad entrambi i blogger
    Cordiali saluti
    Dante Da Pra
    Via Reane, 22 - Auronzo

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  5. Signor Da Pra, a tal pro ho già letto la risposta alla medesima domanda posta a Martini.
    Ora chiedo a lei: anche alla luce degli ultimi post, miei ed altrui, alla luce di insulti ed attacchi personali che ormai sono l'unico modo di fare politica di qualcuno, lei ritiene che sia fattibile la cosa?
    Veda, il dente avvelenato (per non dire l'intera dentiera) non è nostro, noi non avremmo nulla in contrario ma non vedo neppure l'utilità della cosa, leggere due quotidiani è sempre meglio che uno solo dove si rischia di non trovare pubblicato tutto.
    Mi creda, meglio continuare così.

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  6. Gentili Sigg. Silvano ed Andrea presumo che il mio intervento sia stato in parte frainteso. Non ritenevo che i vs. rispettivi blog debbano confluire in un qualsisasi spazio condiviso, infatti come Lei Sig. Andrea giustamente afferma: “leggere due quotidiani è sempre meglio che uno solo dove si rischia di non trovare pubblicato tutto”. Nemmeno intendo entrare in merito alla dialettica più o meno colorita che è stata utilizzata nelle varie prese di posizione.

    La mia richiesta/proposta, in quanto entrambi esponenti dell'amministrazione comunale, era rivolta alla creazione di uno spazio condiviso sul sito del comune, quale canale diretto di comunicazione tra istituzioni e cittadini e nel quale tutte le parti, maggioranza, minoranza e cittadini possano interloquire su argomenti inerenti le tematiche paesane, eventualmente esporre delle proposte, chiedere chiarimenti e quant'altro possa migliorare la comunicazione tra eletti ed elettori.

    Spero che ciò possa trovare un positivo riscontro e con l'occasione porgo

    Cordiali saluti
    Dante Da Pra
    Via Reane, 22 – Auronzo

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  7. Andreas non lasciare cadere questo tema, sei il primo che a posto un progetto per il futuro o un indirizzo. Questo è provare ad essere un buon amministratore. Da un recente articolo del gazzettino emergeva la volontà di fare una centrale a metano a Cima Gogna per il solo riscaldamento degli edifici pubblici. L'investimento pare molto importante ne vale la pena ? Walter spieghi quali vantaggi. Con tutti quei milioni di euro, non è più opportuno riqualificare/riorganizzare gli stabili comunali.Quanto costano all'anno in riscaldamento e corrente tutti gli immobili compresi quelli dati in uso ?

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  8. La prego di bloccare ogni iniziativa esterna al paese per lo sfruttamento delle nostre risorse idriche. E' più opportuno che lo faccia il comune.

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  9. Signor Marco, corro il rischio di sembrare noioso ma non ci si può nascondere dietro a nomi...comuni o a sigle/iniziali a seconda del blog o argomento che sia.
    Di qui Marco e di là TT...
    Non pubblicherò più commenti di persone non riconoscibili, che ognuno si assuma le proprie responsabilità.
    Chiedo scusa ma È un pensiero condiviso, come quello di non pubblicare più nemmeno lettere contenenti accuse infondate o insulti gratuiti. Compreso quelle di Gioanin, perché non ci si può approfittare di chi offre, nonostante sia un "picciotto", spazio a tutti.

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  10. Andreas, Ti faccio i miei complimenti. Approvo pienamente questa presa di posizione su chi partecipa alle conversazioni sui blog solo con dei nomi comuni e/o di fantasia.
    Saluti
    Dante Da Pra
    Via Reane, 22 - Auronzo

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