sabato 12 novembre 2011

Viale Pedonale e altre Opere

Pubblichiamo una sintesi di opere recentemente completate ed inaugurate (lontano dalle elezioni..)

 VIALE PEDONALE DI VIA ROMA

 Durante uno dei tanti colloqui con i responsabili di altri enti, tra cui appunto Veneto Strade, qualche tempo fa emerse la loro volontà di consolidare il muretto in pietre che conteneva il viale pedonale di via Roma, compromesso dal tempo, del traffico e ancor più dalla spinta dei vecchi alberi. Un intervento che sarebbe stato parzialmente a loro carico. Fu fatto tesoro della cosa e appena si presentarono dei finanziamenti accessibili, mettemmo al lavoro il nostro staff e recuperammo: €. 300.000,00 da Veneto Strade, come promessoci; €. 300.000,00 in contributo statale relativo al cosiddetto Fondo Letta per la valorizzazione e la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le Regioni o Province a statuto speciale; €. 300.000,00 con mutuo dellla Cassa Depositi e Prestiti a carico del Comune, il tutto per un totale di novecentomila euro.

 Fu assegnata la progettazione ad un professionista locale, l'architetto Massimo Casagrande dello studio Archiform, assistito in tutte le sue fasi dall'ufficio tecnico comunale ed in particolare dall'Ing. Nicola Fagherazzi.

 Fatto trenta, fu deciso di fare trentuno, sostituendo tutti i lampioni del centro con la stessa tipologia di quelli appena adottati per il viale, da Villapiccola fino a Piazza Vigo, zona in cui anche i marciapiedi hanno subito un corposo lifting.

 La progettazione fu affidata allo stesso arch. Casagrande, per continuità dell'intervento.

Per i lampioni sono stati spesi altri trecentomila euro, dei quali 135.000 con contributo regionale sulla legge 30 del 2007, 120.000 con contributo del Consorzio B.I.M. Piave e altri 45.000 con ulteriore mutuo a carico del Comune.  

 I marciapiedi, come accennato, sono stati messi in sicurezza, con un notevole miglioramento sia estetico che funzionale, sia a Villagrande che a Villapiccola, e la progettazione è stata redatta totalmente dall'ing. Fagherazzi (fatto che ancora una volta ha permesso un risparmio economico), opere che sono state realizzate in due stralci per un totale di 560.000 euro di cui 290.000 concessi  grazie alla legge rgionale 11/2010 art.3.

 Non dimentichiamo i lavori nei pressi del Municipio, finalizzati all'abbattimento delle barriere architettoniche, (progettate da... Indovinate chi?) per 150.000 euro di cui quasi 40.000 con contributo regionale (L.R. 41/93), che hanno previsto la realizzazione delle rampe estrne, l'adeguamento dei servizi igienici, la segnaletica e non ultimo l'ascensore che permette, oggi, di raggiungere gli uffici comunali e la sala mostre sottostante.

 Il totale di questi interventi, riassumendo, ha avuto un costo pari a €. 1.910.000 di cui €. 1.064.826,62 di contributi o interventi pubblici, i quali vanno aggiunti altri 150.000 per l'intervento in corso a Reane per il rifacimento dei marciapiedi e riqualificazione della piazza Regina Pacis e per il completamento dell'illuminazione in via Ansiei. In pratica, un lifting da due milioni di euri...

 Un grazie particolare a:

 - Regione Veneto 

- Direzione Operativa di Belluno della Veneto Strade SpA

- arch. Oscar de Bona come c.d.a. Veneto Strade SpA

- arch. Massimo Casagrande 

- ing. Nicola Fagherazzi

- tecnici u.t.c. Fioretto De Zardo e Paolo Zanella

- Monti SpA di Auronzo di Cadore

- Costruzioni Elettriche di Gazzi Ugo &C. SnC di Santa Giustina

- Comelico Porfidi di Santo Stefano di Cadore

- Il Giardino SnC di Pasian di Pordenone

- Fonderie Viterbesi SpA di Giove (Terni)

- Neri SpA di Longiano (Forlì)

- De Biasi Domenico di Prata di Pordenone

- Bullstone SrL di Belluno

- Larese Filon Angelo di Auronzo di Cadore

 

   

3 commenti:

  1. Complimenti sig. Andreas per come ha esposto il fatto questa volta con estrema chiarezza con nomi e cifre. Non mi risulta tuttavia che le opere progettate siano classificabili come di particolare difficoltà, e che neanche un concorso di idee che forse nel caso del viale che presentava delle particolarità storiche paesane forse doveva essere promosso! Tuttavia di bandi anche in questo caso nemmeno l'ombra! Mi sono preso la briga nei giorni scorsi di visionare le delibere degli ultimi 2 anni. Subito ho notato il nome del Casagrande che lei impropriamentee cita come locale ma lo studio e le relative imposizioni le ha a Pieve di Cadore e neanche il cognome sembra poi tanto locale o cadorino! e di un alto suo collega di Domegge. Sembra che a queste persone con studi in Pieve di cadore e Domegge, siano sempre affidati incarichi importanti che tranquillamente potrebbero essere svolti dall 'ufficio tecnico senza nessun tipo di paragone, bando formale o informale o altro. Solo con i dati da lei esposti facilmente si può appurare che probabilmente questo architetto nell'ultimo anno ha percepito pagamenti per oltre 100.000 euro! Assurdo se pensiamo che lo stipendio medio annuale di un ingegnere o architetto assunto e' di 30.000 euro circa annue!! Poi di ingegneri e architetti in giro ce ne sono parecchi , soltanto indicendo un bando informale le parcelle potevano essere dimezzate! per le imprese mi pare che ci sia stato un regolare appalto!
    Cortesemente provi a sfogliare le delibere degli ultimi hanni che anche lei ha votato, e da persona capece come la riferiscono, faccia le sue considerazioni.
    Auspico che lei possa andare a fondo in questa materia e verifichi le irregolarità e qualora riscontrasse qualche danno erariale o non alle casse comunali, sollevi in prima persona le problematiche. si ricordi che lavora per i cittadini e non per i singoli.
    Devo complimentarmi ancora per come ha esposto il post con una chiarezza fino a ora impensata. Non mi resta che augurarmi che possa continuarè così, forse qualche suo Compagno storcerà il naso ma lei si ricordi sempre gli interessi finali sono quelli finalizzati alla collettività! Auguri

    Loris

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  2. Oltre alle critiche i forum servono anche a dare approvazione dei lavori svolti. Certamente quanto fatto è stato positivo e ha migliorato il paese. Non si potrà mai trovare una condivisione totale su tutti i punti del progetto, ne nessuna amministrazione sarebbe in grado di farlo soddisfando tutti. Condivisible che i lavori vengaono svolti da ditte locali a partità di prezzo-qualità, pertanto si raccomanda l'ufficio tecnico di lavorare in questa direzione senza equivoci e ombre. Per non mettere in cativa luce l'amministrazione con le solite voci di favori sfavori ecc. .

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  3. Egregio signor Marco grazie.
    Che lei ci creda o no, il modus operandi dell'Amministrazione e dell'ufficio tecnico è sempre questo.
    In paese c'è chi ama costruire i castelli di sabbia, ma presto ne demoliremo qualcuno...
    Io devo pregare lei, come gli altri, di firmarsi. "Marco" è come scrivere Bepi, Toni o Nani... Veda l'esempio di Giovanni Vecellio del Salto: si firma tranquillamente, perchè nulla gli è mai successo e mai succederà.
    Saluti

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