lunedì 2 gennaio 2012

L'innominato...

Leggo sul blog altrui, come lo stesso Wladimiro Vecellio certifica, che la persona che si "firma" Piero, solamente Piero, finalmente ci mette un Cognome... Ma sul mio blog NON lo ha mai fatto, ne firmato con richiesta di restare anonimo, come,avrebbe potuto. Per questo le sue ultime non sono mai state pubblicate. Visto che ora è riconoscibile, gli darò lo spazio che chiede, e le repliche che merita, a tempo debito.

2 commenti:

  1. Grazie per le delucidazioni in merito alla firma. Comunque nella mia replica del 15/10 (il palaghiaccio) mi ero firmato (nome+cognome) mentre in quella del 28/10 (riapre la strada per cortina) c'era solo il nome, per cui pensavo, per Voi, bastasse.
    Per venire alla risposta sul lago, una cosa sono i parapetti sulla riva (se uno cade, molte volte trova terreno sotto i piedi - inoltre la responsabilità è della persona che si è allontanata dalla strada; mentre in un'isola artificiale, è del costruttore che ha indotto ad avanzare in mezzo al lago), diversamente se uno arriva a lago inoltrato dove la profondità e di gran lunga superiore......
    Per quanto riguarda i parcheggi, in effetti la sosta lungo lago o meglio ancora il parcheggio camper lungo la strada per le tre cime, non sono un bello spettacolo. Tempo fa avevano proposto (vox populi) di eliminare il parcheggio alla base delle tre cime mettendo una navetta a fare la spola. Ma giustamente, dove parcheggiano le migliaia di turisti che vogliono ammirare le meraviglie a nostra disposizione (venendo a mancare per il gestore della strada gli introiti....).
    Non ho esperienza pratica del Grossglockner, ma penso/credo che loro abbiano trovato la soluzione. Se fosse accettabile, perchè non copiarla?
    Tutti i laghi hanno le loro variopinte barchette (anche s.moritz) però, in quel lago ci sono anche le anatre
    Rinnovo gli auguri di buon proseguimento ed alla prossima. Piero (pais)

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  2. Egregio signor Piero Pais, non basta firmarsi una volta, su di un commento, e pensare che tutti riconoscano la sua persona anche negli altri dove riporta solo un nome "comune" che se si chiama comune un motivo c'è. Per certo non è l'unico Piero che mi legge, anzi, già ne conosco altri due... Perciò, avendo un cognome anche corto, perché non esserne fieri e scriverlo in calce?
    Riguardo al parapetto ripeto che, essendo a pelo d'acqua non v'è nessun obbligo, come non v'è nessun obbligo di salirvi sull'isola, potrebbe bastare un cartello d'avviso o, magari, il progetto prevede un sistema sommerso (rete) tipo quelli adottati negli eliporti rialzati... Noi abbiamo solo dei "render" utili a farci capire che un parapetto di un metro in mezzo al lago sarebbe certamente impattante, per quanto leggero sia.
    Per quanto riguarda  il Grossglockner, il confronto non è sostenibile, essendo un passo, ( vedi http://www.grossglockner.at/it/hochalpenstrasse/)
    cioè le vetture scavalcano una montagna disseminata di aree di sosta attrezzate, mentre le Tre Cime sono un terminal al quale si accede lasciando l'auto oggi alle pendici, nell'ipotesi delle navette presso Misurina (Che già necessita di ulteriori parcheggi, figuriamoci poi), nell'ipotesi di impianti a fune (non inquinano, ricordo...) lasciandola nei fondovalle. Converrete con me  che la soluzione migliore è questa, un cavo sospeso come quelli già esistenti (elettrodotti) e una trentina di cabine contro migliaia di autovetture e pullman, gas di scarico inclusi.
    Concludo con un appunto:
    La piacevole sorpresa di questo suo commento sta' nelle proposte, cose rare di questi tempi, dove tutti criticano senza avanzare un'alternativa. Le buone idee, forse anche tra gli amministratori attuali, attecchiscono. 

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