domenica 20 maggio 2012

Appalti

Ho perso anche il Post dell'altro giorno... Lo ripubblico per correttezza anche nei confronti di chi aveva commentato e attende una mia replica che spero di scrivere presto. 


 Uno degli slogan della campagna elettorale: dichiarare che non ci saranno cittadini di serie A o serie B. Demagogia. Un modo neanche tanto velato per accusare il gruppo "insieme per Auronzo" di applicare leggi e regolamenti "ad personam".  Allo stesso tempo si dice di voler favorire le ditte locali (A-uronzo) rispetto a quelli della B-assa...). Ma dove sono i confini di chi ha diritto di lavorare? Al Ponte Cadore? Ai "leoi"? A Giralba? Sopra o sotto lo stradon?  Da una parte si pretende gli appalti, dall'altra che siano assegnati i lavori ai residenti. Da una parte si criticano i favoritismi e dall'altra si richiedono. Probabilmente va bene la filosofia "amici degli amici", se sono amici miei...  Ricordo un episodio: ad una gara per una fornitura, che non voglio precisare meglio, parteciparono tre ditte: una locale, una di Ponte n.A. ed una da fuori provincia. Quest'ultima fece la migliore offerta, mentre quella di Auronzo propose gli articoli, riconoscibilissimi, prodotti della ditta pontalpina, maggiorati di uno sproposito. A chi avreste assegnato i lavori, pagati con soldi degli auronzani? Se fossero stati fondi già stanziati magari dallo Stato, se ne poteva parlare, ma comunque con preventivi in linea con la concorrenza e non con assurde pretese facendo leva sul fatto di essere paesane... Anch'io, se posso, nel mio piccolo, cerco di fare spesa nei negozi di Auronzo o della zona, se entro nella bottega di un mio vicino è facile che questo poi venga a mangiare da me, ma se il ricarico è accettabile, altrimenti è scontato che si debba fare la spesa a Belluno... Il resto è Demagogia. Io spero che non sia voluta. Voglio credere che non sia voluta. Forse hanno creduto alla "politica da bar" , alle rimostranze di quelle "volpi" che non arrivano all'uva. Se ne renderanno conto, forse già lo stanno facendo. O comunque avrebbero dovuto, dopo aver assistito che alle "pubbliche gare" per l'assegnazione delle gestioni parcheggi e stanga alle Tre Cime, alle quali si sono presentati solamente chi aveva già le concessioni, nessuno dei lamentosi...  A proposito di appalti: la madre di tutte le battaglie: la malga Rinbianco e la sua causa: nell'articolo dell'altro giorno, sul Gazzettino, il giornalista ha lasciato intendere che il Comune ha ignorato la sentenza del Tar, rinnovando ugualmente la concessione, costringendo a ricorrere in Cassazione: nulla di più falso: il ricorso è opera dell'Amministrazione che ritenne leso il diritto di affidare un proprio servizio a chi ha dimostrato di saperlo gestire. Ricorso CONTRO il Tar e non perchè fu ignorato quest'ultimo. La continuazione della gestione è figlia di un procedimento legale che, in attesa di definizione, deve essere prorogata. O nel frattempo la malga dovrebbe rimanere chiusa?

4 commenti:

  1. Caro Andreas, dato il tuo invito via SMS a seguire questo rinnovato blog, mi sento in dovere di dire la mia, visto e considerato che sono anch'io parte lesa di vecchi appalti fatti, secondo me, con criteri poco democratici.
    Avendo tu accennato alle spese pagate con i soldi degli auronzani, e fatto tu riferimento a vecchie questioni, perchè non parliamo ad esempio dell'intervento di tinteggiatura fatto alla scuola di villagrande pochi anni fa??? parli di articoli maggiorati di uno sproposito, vogliamo mettere in luce prezzi e metrature di questo appalto e vedere a quanto ammonta lo sproposito????? e perchè senza gara d'appalto venne affidato l'intervento al Sig. Savaris, paesano del cortese Ing. F., senza interpellare nessuno??? perchè nel successivo periodo si decise di fare un appalto per lo stesso intervento su altri due edifici e, a ragion veduta dopo numerose lamentele, finalmente invitate tutte le ditte del paese facenti tale servizio, eravamo comunque attorniati dallo stesso Sig. Savaris??? quale sarebbe l'anello di giunzione fra questo rispettabile Signore che non conosco ed il nostro comune???

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    1. Non mi dilungo poi sulla forma dell'appalto e tantomeno sull'operato della ditta esecutrice, ma........dov'era scritto che non era obbligatorio fare il proprio preventivo nel rispetto dei canoni richiesti, ma bensì fosse lecito agire in maniera completamente diversa??? no idrolavaggio, no ponteggi ecc. ecc.; allora io ed i colleghi che hanno fatto la loro proposta in funzione di quanto da Voi richiesto, siamo leggermente stati presi in giro o sbaglio??? ….“potevi svegliarti e venire a chiedere.....” disse il sempre gentile Ing........evito ulteriori commenti in quanto è veramente ignobile la cosa.
      Potremmo andare avanti con i dissapori di entrambi all'infinito, ma non è certo mia intenzione e spero tanto neanche la tua; avendone parlato amichevolmente con te, con un dialogo tra l'altro costruttivo delle suddette cose, e conoscendo molto bene l'esempio delle tre ditte da te citato, mi auspico di non essere una “volpe” e spero tu non fraintenda quella che ritengo sia solo una mia voglia di combattere ad armi pari contro una tua affermazione, non certo un attacco personale!!!

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    2. Per il resto credo che il popolo abbia democraticamente scelto, i risultati hanno rispecchiato la voglia di cambiare dei votanti, e così inizia una nuova esperienza. In questa nuova squadra ci sono sicuramente delle persone che con le proprie singole capacità e conoscenze, sono desiderose di fare del loro meglio come credo lo sia stato tu e quant'altri a suo tempo, quindi io metterei una grande pietra sopra su tutto e tutti, evitando di punzecchiare e rispolverare sempre vecchie questioni le quali non portano a niente, anzi, come nel mio caso, portano solo a fomentare vecchie ire ed accrescere la voglia di giustizia. Sfrutterei invece uno spazio così utile per coinvolgere il popolo nelle scelte e nello sviluppo di idee e concetti, non certo per fare un opposizione poco collaborativa.
      Così la nuova amministrazione verrà lealmente lasciata ai propri compiti e, perchè no, supportata, se necessario aiutata, da chi come te è appassionato di politica e può creare un utilità comune con le proprie esperienze.

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    3. Ti ringrazio dell'opportunità di esprimersi data dal tuo blog, evidenziando il fatto che, chi come te, espone un libero pensiero, accetta con dignità il libero pensiero altrui, e viceversa vale per la controparte!!!

      Grazie e buon lavoro
      Mirko De Michiel

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