venerdì 8 marzo 2013

Date a Cesare quello che è di Cesare e Dio quello che è di Dio

"Reddite quae sunt Caesaris Caesari et quae sunt Dei Deo".
In parole povere, è giusto riconoscere i meriti a chi li ha e non a chi li millanta.
In effetti nell'articolo del Corriere delle Alpi di ieri nessuno si pavoneggia del lavoro altrui, ma, spero involontariamente, si legge questo, tra le righe. Un assegnare alla nuova Amministrazione delle determine che in realtà erano state stabilite con delibera di Giunta il 30 aprile 2012, dal sindaco Zandegiacomo e dai suoi assessori.
Forse sarebbe stato giusto scrivere anche che a seguito della domanda di accesso al Fondo Letta, in cui ci sono 13 interventi di sistemazione urbana, i soldi furono disponibili per l'Amminstrazione sin da poco dopo le elezioni, quasi un anno fa... ma si sà, la burocrazia italica ha tempi biblici...


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