giovedì 31 ottobre 2013

e se lo dicono loro...

dal BLOZ di Danilo De Martin di Lozzo

'ciàma mìa gnòche por nùia...' (reload)

Riguardo alla discussione sulla partecipazione di Auronzo di Cadore all’unione dei comuni, la celebre frase – “ciama mìa gnòche por nuia” – apparve una prima volta sul blog Auronzo Politica Nuova. Oggi, leggendo un commento del sindaco di Forno di Zoldo Camillo De Pellegrin in coda ad una nota (che qui riporto in parte) pubblicata su FB da Silvano Martini (ex capogruppo di minoranza), mi è tornata in mente:
(nota di Silvano Martini): [...] Una delle questioni che interessano, e molto, i cittadini Auronzani, é la decisione di aderire o meno alla unione dei servizi, decisione che deve essere presa a breve e per la quale al momento non é dato sapere ufficialmente cosa accadrà. Sul blog di “Auronzo viva” langue un frase “Noi dell’Amministrazione comunale intendiamo affrontare e discutere di questo tema con Voi Cittadini prima di prendere qualsiasi decisione in merito, pertanto auspichiamo la massima partecipazione da parte Vostra”. La frase data 17 luglio 2013 e da allora, salvo una assemblea pubblica che ha reso palese lo scarsissimo gradimento dei cittadini Auronzani per l’unione dei servizi, altro non si ė saputo. Certo se questa é trasparenza… É noto che il Sindaco ha già deciso e vorrebbe l’unione dei servizi a tutti costi ma non é noto se esista una maggioranza nella maggioranza che la vuole. Forse é venuta l’ora di dare la parola ai cittadini visto che il popolo é sovrano e per una decisione così importante é opportuno sentire gli Auronzani. Urge anche concludere l’iter che porterà all’accordo con le Regole visto che in caso di unificazione ope legis dei Comuni del Cadore, sarebbe complicato metter d’accordo Regole e Comune. Propongo anche un piccolo cambiamento al nome della lista uscita vincitrice alle ultime Comunali. Auronzo vi va? … La risposta spetta, come sempre, ai cittadini Auronzani.
(commento di De Pellegrin): Auronzo non deve spogliarsi delle proprie funzioni!!!! Non e’ nemmeno obbligata! E’ una pazzia. Trasferire le funzioni in unione vuol dire che sara’ la giunta dell’unione a disporre di quelle funzioni.. E in quella giunta ogni sindaco (in tutto 4 con il presidente.. Gli altri sindaci dell’unione non conteranno nulla) conta uno come gli altri tre!!! A prescindere dal comune. Auronzo che conta quanto lozzo? Sono senza parole
Auronzo con i suoi 3.416 abitanti (di cui 98 stranieri) e le sue 300.000 presenze turistiche che conta come Lozzo (a differenza di De Pellegrin io su Lozzo c’ho messo anche la maiuscola …) con i suoi 1.485 abitanti (di cui 189 stranieri … da cui l’articolo popolazione italiana a Lozzo di cadore: va che siamo giù a 1300 eh) con le sue 3.000 presenze?
Naaaaaa!!
Sarebbe la prima forma di socialismo reale fra pubbliche amministrazioni: una sorta di redistribuzione dei redditi col sistema all’italiana (tipo assalto alla diligenza: vedo là in fondo le pingui Tre Cime di Lavaredo …).
Del resto, non per niente …

ciama mìa gnòche por nuia

(aah, come sono distanti i giorni del gallo che cantava punzecchiato …)
(se proprio dovete tagliarvi il sacco scrotale, be’ … chiedete almeno l’autorizzazione a todos los gnoccos)

Nessun commento:

Posta un commento